Greta Valli vestirà la maglia dell’Lpm Bam Mondovì
- credits: Foto Marco Marengo
La rosa dell’Lpm Bam Mondovì sta prendendo sempre più forma.
Il grande lavoro del ds Paolo Borello ha portato a Mondovì un’altra importante pedina: Greta Valli, classe 1992.
Lo scorso anno in Serie A2, a Soverato, Greta ha militato nella stagione 2016-2017 nella formazione di Cuneo in B1, trascinando le cuneesi alla promozione. Dal 2014 al 2016 l’atleta ha giocato a Collegno in B1, in precedenza ha indossato i colori di Bari, Collecchio, Casalmaggiore, Bologna e Orago.
“L’esperienza di Greta Valli sarà sicuramente fondamentale per l’assetto della nuova Lpm Bam Mondovì.” - commenta Paolo Borello - “Greta è un’atleta con grandi qualità di attaccante e siamo molto felici di poterla avere nella nostra squadra.”
Giocatrice non nuova nella categoria, Greta Valli conosce bene alcune pumine, con le quali è legata da un bel rapporto di amicizia.
“Sono super contenta. Conosco bene la società, ho giocato contro Mondovì per tanti anni e so che non ha bisogno di presentazioni. Conosco molte delle ragazze, alcune di loro sono state mie compagne di squadra. Sofia Rebora è stata mia coinquilina a Collecchio e con Viola Tonello abbiamo disputato, e vinto, i campionati universitari insieme, un paio di anni fa; conosco inoltre Alessia Midriano e Silvia Agostino.” - dichiara il neo acquisto dell’Lpm Bam Mondovì - “Negli anni ho sempre cambiato squadra, da estremo Nord ad estremo Sud, ma adesso ho voglia di andare in un posto che conosco già e Mondovì mi sembra davvero un ambiente familiare. Non conosco personalmente Davide Delmati, ma mi ha fatto un’ottima impressione. Non vedo l’ora di iniziare, gli obiettivi sono importanti e mi metto a completa disposizione. Spero di essere di utilità alla squadra. Mi fa molta gola il contesto, perché penso a Mondovì si stia bene: lo dicono le ragazze, lo dice il pubblico e lo dicono i risultati. Si è visto lo scorso anno quando, nonostante le difficoltà e gli infortuni, la squadra è riuscita a fare bene, perché, secondo me, dietro c’è una compattezza societaria che fa stare bene, che fa concentrare a fare il nostro lavoro. Vedo tutto molto positivo!”